Al Campionato di serie C Gold le due compagini in gara chiudono nella prime posizioni
Si chiude in maniera più che positiva il Campionato Nazionale di serie C Gold per la Ginnastica Ritmica Iris, capace di stabilirsi in pianta stabile nell’elite della disciplina grazie alla performance delle ginnaste guidate dai tecnici Marisa Stufano, Anna Plotkina, Alessandra Sangilli e Maddalena Carrieri.
L’evento tricolore, tenutosi dal 1 al 3 dicembre al PalaGuerrieri di Fabriano ed organizzato dalla Ginnastica Farbiano, ha visto scendere in pedana due compagini appartenenti al club presieduto da Nico Di Liddo. Andando in rigoroso ordine temporale, le prime ad esibirsi sono state le ginnaste della squadra impegnata nella categoria C1. Il team formato da Carla Maghelli, Maria Dellaquila, Irene Carbonara e Sofia Di Lollo Capurso sabato mattina, 2 dicembre, ha conquistato il quarto posto in fase di qualificazione con il punteggio complessivo di 55,500; al termine delle quattro prove, su un parterre che presentava ben 45 società ai nastri di partenza. Nella finale, riservata solo alle migliori dieci in fase di qualificazione, l’Iris ha chiuso con un ottimo quinto posto con il punteggio complessivo di 42,750. Vittoria per l’Aurora Fano (44,100), davanti a Fabriano (43,550) e Gymnasium Ginnastica (43,300); medaglia di legno per la Milanese Forza e Coraggio (43,050).
Il giorno successivo, 3 dicembre, spazio alle ginnaste impegnate nella categoria C3. Iris in pedana con la squadra composta da: Giorgia Cuomo, Michela Sallustio, Sofia Fiorentino e Chiara Storelli. In fase di qualificazione le pugliesi sono terze, con il punteggio complessivo di 35,450, su 39 squadre partecipanti. In finale, con accesso sempre riservato alle migliori dieci, L’Iris ottiene il sesto posto con il punteggio di 34,300. Primo gradino del podio andato ad appannaggio della Raffaello Motto (35,500), resto del podio completato da Gymnica Anthea (35,250) e Fabriano (34,900). Un risultato che chiude in bellezza il 2017 per la Ginnastica Ritmica Iris, capace di confermarsi nella serie A2 e di essere senza alcun dubbio un riferimento per la Puglia e l’intero meridione per organizzazione e risultati ottenuti.